Scurati, la Rai punisce Bortone. Usigrai all'attacco: «Inaccettabile»

Scurati, la Rai punisce Bortone. Usigrai all'attacco: «Inaccettabile»

Sul caso Scurati l’istruttoria della Rai non è chiusa. Ma intanto l’azienda ha inviato una lettera di contestazione disciplinare alla conduttrice Serena Bortone per il post pubblicato sui propri profili social, con cui denunciava la censura del monologo da parte della dirigenza. È quanto è emerso ieri nell’audizione dell’amministratore delegato Roberto Sergio e del direttore generale Giampaolo Rossi in commissione di Vigilanza, mentre già le agenzie battevano la notizia su Bortone, diffusa da Usigrai che parla di fatto «inaccettabile», e le opposizioni insorgevano. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

La presidente Marinella Soldi ha però contestato la decisione di Sergio, parlando di una “situazione molto più complessa”. È scontro tra i vertici Rai sul caso Antonio Scurati e la censura che avrebbe impedito allo scrittore di recitare un monologo sul 25 aprile a Chesarà… su Rai 3. (Virgilio Notizie)

Ieri la presidente Rai, Marinella Soldi, è entrata con tutto il peso della sua carica sul caso per prendere le distanze dalla versione dei fatti – fino quasi a smentirla – fornita in Commissione di Vigilanza da Sergio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

“Alla giornalista Serena Bortone è stata inviata da parte dell’Azienda una contestazione, così come avvenuto in altri analoghi casi, per il post pubblicato sui suoi profili social alle 8.30 del sabato 20 aprile in violazione della normativa che vieta ad ogni lavoratore Rai subordinato o autonomo di rilasciare dichiarazioni pubbliche o comunque rese in contesti pubblici quali i social network su attività, notizie e fatti aziendali”. (StatoQuotidiano.it)

Serena Bortone risponde alla Rai: “Provvedimento? Ho detto solo la verità”

Queste le parole, ieri, di Serena Bortone, dopo che Roberto Sergio mercoledì sera, in Vigilanza, ha dato notizia di un provvedimento disciplinare contro la giornalista per il suo post in cui ha attaccato l’azienda … Posso dire che sono tranquilla, ho detto solo la verità”. (Il Fatto Quotidiano)

In questo periodo, la Rai è sommersa da critiche, in alcuni casi molto feroci. Tanti giornalisti e intellettuali criticano la televisione pubblica di assecondare troppo le volontà del governo. Non sono mancate le polemiche, come quella sulla presunta censura ad Antonio Scurati, noto scrittore al quale è stato impedito di leggere un monologo sul 25 aprile in una trasmissione di Serena Bortone (Abruzzo Cityrumors)

A centro dell'attenzione dell'azienda (e mediatica) c'è la lettura del monologo di Antonio Scurati, previsto per il 25 aprile nel programma che la giornalista conduce, CheSarà... Questo era stato cancellato dalla programmazione e la conduttrice lo aveva comunque letto in diretta nella sua versione integrale. (DiLei)