Salvini critica Macron e Monti sulla questione ucraina

Matteo Salvini, ministro dei Trasporti e vicepremier, ha espresso preoccupazione e critica nei confronti del presidente della Repubblica di Francia Emmanuel Macron e dell'ex presidente del Consiglio Mario Monti. Salvini ha definito "pericolose" le recenti dichiarazioni dei due leader riguardanti l'ipotesi di invio di truppe in Ucraina.

Le critiche di Salvini

Salvini ha espresso la sua preoccupazione durante un discorso a Rho Fiera, a Milano. Ha criticato le dichiarazioni di Macron e Monti sull'invio di soldati italiani in Ucraina, definendole come idee pericolose che necessitano di essere curate. Ha sottolineato che tali idee non dovrebbero essere considerate normali.

La tensione tra Russia e Francia

Le recenti dichiarazioni di Macron sull'invio di truppe in Ucraina hanno innescato una forte reazione da parte del Cremlino. Il presidente russo Vladimir Putin ha risposto ordinando il dispiegamento di armi nucleari tattiche. Nonostante ciò, Macron ha deciso di inviare i suoi rappresentanti alla cerimonia di insediamento di Putin come "nuovo" presidente della Russia.

Salvini sulla questione ucraina

Nel contesto della campagna elettorale per le elezioni europee del 2024, Salvini ha messo in discussione il supporto all'Ucraina, invasa dalla Russia dal 2022. Ha criticato le dichiarazioni di Macron e ha sottolineato la necessità di lavorare per la pace, piuttosto che inviare ulteriori armi. Ha suggerito che Macron dovrebbe andare lui stesso a combattere, piuttosto che mandare soldati italiani a morire.

La questione dell'invio di truppe in Ucraina rimane uno degli argomenti più discussi in questa campagna elettorale. Le dichiarazioni di Salvini evidenziano le tensioni e le diverse posizioni tra i leader europei su come affrontare la situazione.

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