Xiaomi cambia rotta: la nuova piattaforma non si chiamerà Modena\

La casa automobilistica cinese Xiaomi ha recentemente annunciato un cambiamento significativo riguardo al nome della sua nuova piattaforma. Dopo una serie di controversie, l'azienda ha deciso di non utilizzare il nome "Modena" per la sua berlina SU7.

Controversie e interventi

Solo pochi giorni fa, la scelta di Xiaomi di dare alla piattaforma della berlina SU7 il nome della città dell'Emilia-Romagna, Modena, aveva scatenato un caso. Il sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, aveva espresso la sua disapprovazione per la decisione, sottolineando come il marchio Modena potesse dare valore a molti prodotti, soprattutto nell'automotive, ma anche in altri settori come il food e i prodotti tipici.

La risposta di Xiaomi

In risposta alle critiche, Xiaomi ha fatto un passo indietro. L'azienda ha contattato il ministero per assicurare che non avrebbe utilizzato il nome 'Modena' su un prodotto realizzato interamente in Cina. Questa decisione è stata presa dopo l'intervento del sindaco Muzzarelli, che aveva espresso le sue preoccupazioni riguardo all'uso del nome della sua città.

Il futuro della piattaforma

Nonostante la controversia, Xiaomi ha confermato che il nome del suo veicolo elettrico rimarrà Xiaomi SU7. 'Modena' era solo il nome interno di un progetto e l'identificativo dell'architettura della piattaforma 'Xiaomi EV Modena Architecture', come annunciato durante un evento tenutosi a Pechino lo scorso dicembre. Con questo chiarimento, l'azienda spera di mettere fine alle polemiche e di concentrarsi sullo sviluppo della sua nuova piattaforma.

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